Fringe benefit, primo passo verso la nuova cultura del welfare

Fringe benefit, primo passo verso la nuova cultura del welfare

Tuttowelfare.info continua a seguire l’evoluzione del mercato rispetto alle novità normative: le testimonianze di Zucchetti, DoubleYou e Amilon.

 

Il raddoppio della quota esentasse di fringe benefit contenuta nel decreto legge 104 del 2020, il cosiddetto Dl Agosto, continua a far discutere gli esperti del settore. Se ne è parlato anche nel corso dell’evento Wellfeel, promosso dalla casa editrice ESTE, di cui Tuttowelfare.info è Media Partner (questo link è possibile rivivere tutto l’evento). Molti provider di servizi, inoltre, pensano che la novità introdotta sia utile adesso, in un momento di emergenza, ma anche che bisognerebbe ripensare a nuovi processi e investimenti per il futuro del welfare aziendale e il suo ruolo nella società .

 

Zucchetti, che si occupa di soluzioni applicative per professionisti, PMI e grandi aziende, affronta il tema dei fringe benefit “con un’offerta che va dall’erogazione della piattaforma digitale di servizi, comprensiva del servizio di consulenza, alla fornitura di apposite card per ‘caricare’ i buoni digitali a disposizione dei dipendenti”, spiega Paolo Susani, Direttore commerciale Zucchetti. Lo fa tramite due società del gruppo specializzate nei diversi ambiti: DoubleYou e Amilon.

 

Più digitalizzazione e personalizzazione dei servizi

 

Per Andrea Verani, Direttore Commerciale di DoubleYou, i fringe benefit rappresentano una grande novità che consente alle imprese che già erogano misure di welfare aziendale di potenziare i propri piani di flexible benefits, così da offrire ai collaboratori e alle famiglie un maggiore supporto e sostegno economico in questo momento particolare. “La misura introdotta genererà anche significativi effetti positivi sulle imprese che non sono ancora attive in questo ambito e a cui la normativa potrà darà un forte impulso”, afferma Verani. È d’accordo Andrea Verri, CEO di Amilon, che spiega: “Il nostro prodotto Fringe Benefit Card nasce proprio come risposta a un’esigenza che vediamo sempre più diffusa nelle aziende, soprattutto tra le piccole e medie imprese, cioè erogare benefit e premi ai dipendenti”.

 

La Fringe Benefit Card comprende più di 100 buoni spesa, buoni carburante e buoni shopping utilizzabili come credito digitale per pagare spese quotidiane, shopping, ma anche viaggi e intrattenimento. È uno strumento detassato, come già accennato, entro la soglia di 516,46 euro a dipendente grazie alla nuova normativa prevista dal Dl Agosto per l’anno 2020. “La card può aumentare il potere di acquisto dei dipendenti e favorire la ripresa dei consumi nazionali, mettendo in circolo nell’economia reale buoni immediatamente spendibili presso i negozi del circuito”, si auspica Verri.

 

DoubleYou mette a disposizione la propria offerta insieme alla piattaforma digitale ZWelfare, che consente ai lavoratori di comporre in autonomia il proprio pacchetto di benefit scegliendo fra oltre 140mila servizi tra cui istruzione, mobilità, assistenza, salute e tempo libero. “Possiamo dire quindi che il Dl Agosto rappresenta un altro importante passo per promuovere il welfare aziendale e per diffondere nelle imprese una vera e propria cultura del welfare”, conclude Verani.

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