ING Italia certificata “Top Employer” per il decimo anno consecutivo

ING Italia certificata “Top Employer” per il decimo anno consecutivo

A pesare nella decisione del Top Employers Institute l’attenzione all’inclusività e una gestione delle risorse umane innovativa

 

 

Anche nel 2022 ING Italia ha ottenuto, per il decimo anno consecutivo ha ottenuto la certificazione “Top Employer” rilasciato dal Top Employers Institute, che da oltre 30 anni premia quelle aziende che riescono a dimostrare di avere un impatto positivo sull’ambiente di lavoro e sui propri dipendenti grazie alle proprie decisioni in termine di gestione delle risorse umane.  È proprio questo il caso di ING Italia, premiata per una “gestione delle risorse umane sempre attenta e innovativa “ per il “costante sostegno offerto ai suoi dipendenti» e per aver creato «un ambiente di lavoro inclusivo”.

A pesare, tra le altre cose, è lo smartworking a super flessibilità, che ING per prima ha introdotto in Italia nel 2020 e che continuerà ad adottare in futuro e che si basa, tra le altre cose, sulla libertà di scelta e personalizzazione dell’alternanza tra lavoro in sede e lavoro in remoto, unito al diritto alla disconnessione e sul riconoscimento dei Ticket Restaurant anche per i giorni lavorati da remoto.

Inoltre, nel 2022, ING Italia ha messo in campo iniziative di welfare, formazione e benessere aziendale, a partire da servizi di supporto psicologico individuale e di squadra. Confermato il #doyourbirthday!, un giorno di disconnessione che viene regalato ai colleghi nel mese del loro compleanno perché possano dedicarsi, scegliendo loro il giorno, a quel che davvero gli piace.

Infine,  il progetto “#goodlife”, confermato anche nel 2023, che mira al benessere fisico dei dipendenti, con un occhio di riguardo per nutrizione, la cura di sé e la postura consapevole.

“In ING crediamo che solo chi ha una vita felice in tutti i suoi ambiti – fisico ed emotivo, familiare, lavorativo e sociale – possa davvero dare un contributo professionale efficace e costruire a sua volta un ambiente di lavoro positivo e funzionale alla crescita. A maggior ragione in questa fase particolare, in cui abbiamo moltiplicato le iniziative di wellbeing e caring verso i colleghi, perché possano adattarsi al meglio ad un contesto senza precedenti”, ha commentato Francesca Fraulini, Head of HR di ING Italia. “Il livello di engagement in crescita e la soddisfazione delle nostre persone ci danno la spinta per continuare in questa direzione: vogliamo che siano sempre più soddisfatti e motivati e che abbiano tutti gli strumenti per lavorare al meglio anche nel 2023, un anno ricco di sfide e cambiamenti. Per questo, il benessere aziendale continuerà a essere al centro della nostra strategia e delle nostre azioni”.

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