La ricetta del buon welfare aziendale

La ricetta del buon welfare aziendale

Fast food e cibi consumati davanti al Pc? No, grazie. Il benessere passa (anche) da una corretta pausa pranzo. Da trascorrere in mensa. Che resta uno dei servizi di welfare più apprezzati dai lavoratori.

 

Sempre di più il welfare aziendale si rivela di cruciale importanza nell’influire positivamente sullo stile di vita dei lavoratori italiani. In particolare consumare un pasto completo in una mensa aziendale con cucina genera benessere nei dipendenti. A svelarlo sono i dati raccolti attraverso l’indagine 2019 condotta da Nomisma per l’Osservatorio Buona Pausa Pranzo di CIRFOOD.

 

A essere indagate sono state le abitudini dei dipendenti in pausa pranzo. L’indagine ha fornito dati interessanti in termini di soddisfazione dei lavoratori in risposta al servizio di ristorazione fornito proprio all’interno dei piani di welfare aziendale. Il 73% dei lavoratori ha ribadito l’importanza di poter mangiare in mensa, mostrando come la pausa pranzo sia considerata dai dipendenti un momento irrinunciabile.

 

Tra gli elementi identificati come vantaggiosi del servizio di welfare aziendale di mensa è emerso il fattore tempo. Il 59% degli intervistati ha dichiarato, infatti, che avere un servizio di ristorazione aziendale permette di godersi a pieno il momento della pausa pranzo, garantendo di conseguenza una migliore resa lavorativa.

 

Altro dato significativo emerso dall’indagine è, inoltre, la consuetudine dei lavoratori di ordinare pasti online ritirati con modalità take-away. Fenomeno in aumento laddove non viene offerto un servizio di mensa aziendale, che al contrario consentirebbe ai dipendenti di usufruire di pasti freschi.

 

Ben il 34% dei lavoratori ha, infatti, dichiarato di preferire pasti naturali-bio e il 38% pasti leggeri. Un’attenzione, quindi, da parte dei dipendenti a cibi che consumati quotidianamente possono aiutare a garantire un buono stato di salute. I dati emersi danno prova, dunque, della consapevolezza da parte degli intervistati di una relazione significativa tra il benessere e la fruizione della mensa aziendale, servizio che da sempre rappresenta una forma di welfare per i dipendenti.

 

Alimentarsi meglio e creare un buon clima sul lavoro

 

Dall’indagine è poi stato evidenziato un alto livello di gradimento dei lavoratori per i servizi in ambito mensa aziendale. Tra i dipendenti intervistati, sette su 10 hanno dichiarato di essere pienamente soddisfatti. Professionalità, gentilezza, gusto dei pasti, varietà e rotazione del menù sono tra gli aspetti positivi messi in luce dal 76% del personale impiegato e che danno testimonianza di quanto il servizio mensa sia considerato dai lavoratori uno strumento valido per migliorare lo stile di vita.

 

Inoltre, sebbene solo il 35% degli intervistati ha dichiarato di lavorare in un’impresa che ha incluso il servizio mensa per i dipendenti nel suo piano di welfare, ben l’80% dei lavoratori ha dato riscontro favorevole all’introduzione di tale servizio.

 

Pasti gustosi, ipocalorici, che consentano di consumare pietanze dal basso contenuto di grassi, questi i risultati al top delle preferenze. Le abitudini degli italiani, da sempre attenti a una dieta sana, varia e salutare trovano, dunque, un riscontro ottimale nella promozione di piani di welfare aziendale mirati a offrire servizi a beneficio della vita lavorativa dei dipendenti.

 

Anche in termini di cultura culinaria il welfare aziendale si pone, quindi, quale risposta efficace a garantire servizi funzionali al benessere dei lavoratori italiani. Il servizio di ristorazione aziendale come momento rigenerativo per il dipendente, le mense come luogo di ritrovo, in cui rinsaldare rapporti personali e non solo professionali coi colleghi.

 

La mensa è quindi un servizio che contribuisce a rendere ancor più vivibile l’ambiente lavorativo e che valorizza la componente umana. Lavoratori più soddisfatti e motivati grazie alla creazione di spazi pensati per loro, per consumare pietanze, ma anche per coltivare relazioni e alimentare quella rete di rapporti umani, non secondaria al fine della creazione di un clima positivo nel luogo di lavoro. Magiare meglio, in luoghi e con tempi adeguati, per lavorare con maggiore serenità. Questa la ricetta del welfare aziendale per i lavoratori.

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paola.ilgrande@este.it