Il welfare si apre ai liberi professionisti

Il welfare si apre ai liberi professionisti

Arriva la soluzione dedicata ai lavoratori autonomi che consente di estendere le tutele sanitarie contenute nel Contratto collettivo nazionale di lavoro degli studi professionali.

 

BeProf è una piattaforma digitale che risponde alla crescente domanda di welfare e maggiore accesso a formule di tutele sanitarie per i liberi professionisti. Una soluzione consultabile via desktop o scaricabile via App previa registrazione gratuita. A svilupparla è Confprofessioni, la principale organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti, insieme a partner di eccellenza come Unicredit, Gruppo Zucchetti e Unisalute.

 

“L’idea nacque diversi anni fa, quando Confprofessioni pensò di estendere le tutele contenute all’interno del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti degli studi professionali anche ai liberi professionisti datori di lavoro, nella convinzione che la tutela della salute del datore di lavoro sia fondamentale per l’andamento di uno studio professionale quanto quella dei suoi dipendenti”, racconta a Tuttowelfare.info Luca De Gregorio, responsabile del progetto BeProf.

 

Nel 2015, l’associazione riuscì a introdurre all’interno del Ccnl Studi Professionali una previsione normativa con copertura sanitaria integrativa per i professionisti datori di lavoro (esami di diagnostica, fisioterapia, infortuni) e tutele per il luogo dove si svolge l’attività. “Il passo successivo non poteva che essere la creazione di una piattaforma digitale ad hoc, con servizi capillari e personalizzabili per raggiungere oltre 1,4 milioni di liberi professionisti italiani, lavoratori autonomi e partite Iva, non solo ordinistici”, continua De Gregorio.

 

Accesso a tariffe agevolate per ampliare il network

 

BeProf non si sovrappone alle prestazioni che già prevedono gli ordini o le casse delle varie categorie professionali, ma si occupa di coperture integrative. La piattaforma mette a disposizione un pacchetto ‘Salute e welfare’ che permette di beneficiare di formule di tutela personale come l’accesso alla copertura delle spese specialistiche per prestazioni presso le strutture sanitarie convenzionate, accertamenti diagnostici, checkup, spese mediche sostenute in gravidanza, copertura infortuni.

 

La piattaforma al momento prevede anche due opzioni di accesso al credito e ai finanziamenti (tra cui una di leasing per l’acquisto di un eventuale studio professionale), agevolazioni e strumenti per la gestione dello studio, booking alberghiero, food delivery e tanti altri servizi sono in fase di attivazione.

 

“Le tariffe di BeProf sono molto contenute (48 euro all’anno per la copertura sanitaria base e 72 euro per la copertura premium). Questo è possibile perché ci sono oltre 80mila professionisti già all’interno del network e in questo settore avere tutele in forma collettiva anziché individuale consente grandissimi risparmi di costo”, spiega De Gregorio.

 

La piattaforma, dotata di Intelligenza Artificiale, impara dai comportamenti degli utenti per proporre soluzioni rispondenti alle loro esigenze, non solo nell’utilizzo del catalogo di servizi, ma anche nell’area “newsroom” e nel settore “community”.

 

La prima consiste in servizi di informazione gratuiti tra cui una rassegna stampa online con gli interessi dell’utente, il tg dei professionisti e news sulla propria professione; la seconda area si comporta come un vero social media, dove i fruitori possano creare gruppi di discussione, scambiarsi informazioni, rispondere a sondaggi o ricevere l’invito a eventi territoriali.

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