Anche la Banca Mondiale scommette sul capitale umano

Anche la Banca Mondiale scommette sul capitale umano

L’organizzazione mondiale mette al centro le persone con il nuovo bond al 2023 legato all’andamento delle aziende che promuovono il capitale umano e con un progetto ad hoc.

 

Cosa significa essere sostenibili? Sicuramente adottare misure che tutelino l’ambiente, eliminando gli sprechi o riducendo l’emissione di CO2. Ma non solo. Approcci aziendali sostenibili sono anche quelli che pongono attenzione al fattore people e promuovono concretamente il capitale umano.
E così anche nel mondo della finanza e dei mercati, sulla spinta anche di clienti sempre più sensibili e consapevoli, il concetto di sostenibilità si è fatto più ampio e centrale.

A conferma di ciò e dell’importanza del fattore people, la Banca Mondiale ha lanciato, per gli investitori italiani, obbligazioni per lo sviluppo sostenibile. Si tratta di bond a scadenza dicembre 2023 in dollari statunitensi collegati all’indice Solactive Human Capital World MV, che seleziona le aziende in base a due criteri chiave:

  1. equità lavorativa, ovvero inclusione, diversity, rapporti di lavoro responsabili, equa remunerazione, e condizioni di lavoro sicuro;
  2. sviluppo della società, ovvero diritti umani, tasse eque, supply chain responsabile.

A seguito della fase di collocamento, dal 3 al 20 dicembre, le obbligazioni quinquennali saranno quotate sul Mercato Obbligazionario Telematico (MOT) di Borsa Italiana, dove saranno negoziate su base continuativa. BNP Paribas fornirà liquidità in qualità di market maker e sarà, insieme a Banca Generali e Monte dei Paschi di Siena, collocatore.

Il bond è, quindi, legato a un indice composto da circa 50 titoli azionari sulla base di criteri non solo finanziari, ma anche sostenibili. Con un focus sul fattore Social – la “S” di Esg – coinvolge aziende che presentano un elevato people score, ovvero che sono particolarmente attente alla crescita e al potenziamento del proprio capitale umano.

Un’operazione che, come commenta Michele Montefiori, Senior Financial Officer – World Bank Treasury, sottolinea l’importanza degli investimenti nel capitale umano e che fa parte della strategia dell’organizzazione di sviluppare nuove soluzioni che offrano una valida proposta di investimento creando, al contempo, valore sociale.

 

La Banca Mondiale e il Progetto per il Capitale Umano

 

La Banca Mondiale opera, dal 1944, come una cooperativa di 189 stati sovrani raccogliendo fondi sui mercati internazionali dei capitali per sostenere il finanziamento di progetti di sviluppo sostenibile nei paesi membri. Due gli obiettivi principali che persegue: ridurre la povertà e promuovere una prosperità diffusa. Per raggiungerli, emette anche obbligazioni di sviluppo sostenibile che offrano agli investitori l’opportunità di aiutare i paesi membri nel raggiungimento dei loro obiettivi di sviluppo. In questo contesto recentemente ha anche annunciato il suo Progetto per il Capitale Umano, uno impegno ambizioso per accrescere la qualità e quantità degli investimenti nelle persone, per creare un mondo in cui tutti i bambini vadano a scuola nutriti e pronti a imparare e siano in grado di entrare nel mercato del lavoro come adulti sani, qualificati e produttivi.

Per approfondimenti: https://www.obbligazionisostenibili.org/

 

 

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