Riunioni, la svolta di Shopify: cancellati tutti i meeting con più di tre persone
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Riunioni, la svolta di Shopify: cancellati tutti i meeting con più di tre persone

Il 2023 di Shopify si apre con l’annuncio del CEO ai dipendenti: cancellate tutti i meeting con più di tre partecipanti e riunioni vietate il mercoledì

 

“La cosa migliore che noi fondatori possiamo fare è sottrarre. E’ molto più facile aggiungere cose che togliere. Quando si accetta di partecipare a un meeting, automaticamente ci togliamo la possibilità di applicarci ad altre cose che avrebbero potuto essere fatte in quel dato tempo” con queste parole Tobi Lutke, CEO e fondatore di Shopify, ha spiegato con una mail di inizio anno ai dipendenti, la decisione di cancellare tutte le riunioni da 3 o più persone già programmate per il 2023, aggiungendo poi un divieto assoluto di organizzare meeting il mercoledì. Decisioni a cui si aggiunge quella riguardante i meeting con più di 50 partecipanti che si potranno tenere solamente un volta alla settimana, il giovedì.

 

Una svolta, quella di Shopify, rimarcata in un’altra mail da Kaz Nejatian, COO dell’azienda che ha spiegato: “Le persone vengono a Shopify per costruire. Per fare cose fighe. Per vedere la cosa a cui avevano lavorato venire rilasciata e poter dire: ‘wow, l’ho fatto io’. Le riunioni sono fastidiose durante questo percorso”. La scelta dell’azienda canadese sorprende, ma fino a un certo punto vista la grande propensione alla sperimentazione nell’organizzazione del lavoro. Shopify, già dal maggio 2020, aveva concesso a tutti i propri dipendenti la possibilità di lavorare in remoto al 100% e da qualsiasi località.

 

Probabilmente è stato proprio questa la miccia che ha portato a una proliferazione delle riunioni sull’onda di un trend che ha investito tutto il mondo a partire dal 2020. Secondo Microsoft l’utente medio di Teams, rispetto al febbraio 2020, ha aumentato del 252% il tempo settimanale trascorso in riunione, mentre il numero di riunioni sarebbe cresciuto del 153% in tutto il mondo. Numeri chiari, come anche quelli di uno studio del Journal of Business Research, secondo cui la produttività dei dipendenti è aumentata di quasi il 75% nelle aziende in cui le riunioni sono state ridotte dell’80%. Una crescita tangibile della produttività a cui si accompagna un netto miglioramento nelle condizioni psicofisiche dei dipendenti visto che lo stress, nei lavoratori di queste realtà, è diminuito di oltre il 60%.

 

Forse è per questo che non solo Shopify, ma diverse grandi realtà statunitensi stanno cercando di dire addio alle riunioni. Pensiamo ad esempio a Meta, Dropbox e Zapier, o Clorox, azienda di prodotti per la casa, che hanno imposto giorni della settimana liberi da riunioni. E in Italia? Qualcosa sembra muoversi anche in casa nostra, ad esempio Engineering, azienda che si occupa di digitalizzazione con oltre 12.000 dipendenti le call, di norma, non devono superare i 30 minuti di durata e non possono essere fissate durante l’ora di pranzo.

 

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