La parità di genere come obiettivo

La parità di genere come obiettivo

Aviva introduce il congedo parentale retribuito al 100% per entrambi i genitori.

 

Aviva punta sulla parità di genere. La compagnia assicurativa ha lanciato infatti un progetto che offre a uomini e donne fino a 11 mesi di congedo parentale retribuito al 100%. L’iniziativa rientra nel Global parental employee resource group, ideato per supportare i genitori nel percorso di transizione e aiutarli a trovare il giusto equilibrio tra vita lavorativa e privata anche attraverso sessioni di coaching e incontri dedicati, mentoring, role modeling e occasioni di networking.

 

In altri Paesi è già un successo

 

 

In particolare il progetto del congedo parentale per entrambi i genitori «è stato già lanciato con riscontri molto positivi nel Regno Unito, Singapore, Irlanda, Francia e Canada ed è dedicato a ogni lavoratore della compagnia che diventi genitore naturale o adottivo», ha spiegato ai media Sarah Morris, Chief People Officer del gruppo. Quella Italiana, dunque, è solo una tappa di un cammino che ha l’obiettivo di estendere il  progetto agli oltre 30 mila lavoratori della compagnia sparsi in tutto il mondo perché «quando si diventa genitori spesso si va incontro a una fase di grande difficoltà», ha precisato la manager.

 

Un aiuto per sostenere la genitorialità

 

 

Il gruppo Assicurativo ne è talmente convinto che ha deciso di concedere del tempo retribuito ai suoi lavoratori. Ciò significa che ogni neo-genitore potrà usufruire di 5 mesi retribuiti al 100%. In aggiunta le mamme potranno poi usufruire di altri 6 mesi retribuiti al 60% (30% Aviva e 30% Inps), mentre i papà potranno estendere il congedo per altri 6 mesi non retribuiti.
Nel caso in cui entrambi i genitori siano dipendenti di Aviva in Italia, si raddoppia, nel senso che il diritto all’aspettativa si applica comunque ad entrambi. E se fosse necessario anche nello stesso periodo.

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