Lamborghini mette lo studio della Costituzione nel piano welfare

Lamborghini mette lo studio della Costituzione nel piano welfare

Formazione sulla Carta costituente in orario di lavoro e retribuita e training sulla partecipazione che coinvolgerà l’intera popolazione aziendale. Così, nell’azienda emiliana, le buone azioni di Hr management passano dalla teoria alla pratica.

 

In Lamborghini, lo storico marchio di automobili made in Italy, il welfare non è uno slogan. Lo dimostra il fatto che l’azienda emiliana, nell’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo per il 2018, ha inserito un progetto di formazione sulla partecipazione che coinvolgerà l’intera popolazione aziendale e un altro corso straordinario di formazione specifica sui temi della Costituzione che si svolgerà durante l’orario di lavoro e sarà retribuito. Del resto l’azienda ha sempre dato molta importanza alla formazione nel suo piano welfare con iniziative che spaziano da programmi di orientamento per i figli dei dipendenti prossimi alla conclusione di un percorso di studi, a un aumento salariale che premia il plusvalore cognitivo individuale che il lavoratore acquisisce conseguendo autonomamente titoli di studio. Un’attenzione verso i dipendenti che in Lamborghini esiste da tempo, tanto che la società di Sant’Agata Bolognese ha ricevuto per 4 anni di seguito il premio Top Employer Italia, riconoscimento assegnato annualmente dal Top Employers Institute alle imprese con eccellenti ambienti di lavoro e avanzate politiche di gestione delle Risorse Umane. E il suo modello di welfare negli anni è diventato un esempio da seguire per altre società made in Italy.

 

Nuovo bonus annuale

 

L’ipotesi di accordo tra sindacati e azienda, oltre alla formazione,  prevede anche un premio di produzione più sostanzioso (dai 2.700 euro del 2017 ai 3.000 euro per il 2018) e, sempre per quanto riguarda la parte economica è stato stabilito  che il 10% della media dei premi erogati nei prossimi anni confluisca in un nuovo ‘bonus’ annuale, le cui modalità saranno definite nell’accordo per il triennio 2019-2021, sulla base di un principio di ridistribuzione dei risultati positivi attesi in termini di produttività e redditività.

 

150 nuove assunzioni entro aprile 2019

 

Novità anche sul fronte occupazionale. L’ipotesi di accordo prevede, infatti, che dopo le 500 assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 2015 a oggi, e dopo le 200 assunzioni contenute nell’accordo sull’impianto di verniciatura (da completare entro il 2020), Lamborghini farà altre 150 assunzioni a tempo indeterminato tra luglio 2018 e aprile 2019.

 

Banca ore e flessibilità

 

Non potevano mancare novità sul fronte della conciliazione vita lavorativa e privata. In questo ambito sono stati migliorati gli strumenti già attivi sul fronte della flessibilità di orario in entrata e uscita e della banca ore, con l’impegno di sottoscrivere l’accordo per introdurre lo smart working entro settembre 2018. Infine è previsto il diritto per i lavoratori in difficoltà con le ferie ad accedere, autofinanziandoli, fino a 5 giorni di permessi speciali, come ha spiegato la Fiom Cgil di Bologna in una nota.

About the Author /

redazione@mediainteractive.it